In occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio 1945, liberazione di Auschwitz), Il Testimone è lieto di offrire la preziosa testimonianza del noto giornalista Gad Lerner, di origini ebraiche, nato in Libano, ma cresciuto in Italia dall’età di tre anni. Conosciuto anche come conduttore televisivo e scrittore, Gad Lerner rileggerà la ricorrenza del 27 gennaio con la lucidità e l’onestà intellettuale per le quali è conosciuto, unite al coinvolgimento personale legato alla storia della sua famiglia.
La serata sarà l’occasione sia per ripercorrere le radici e gli sviluppi del genocidio ebraico da una prospettiva individuale, sia per individuare quei “semi del male” che rischiano di attecchire in tutte le epoche.
Come la “banalità del male” è stata spesso responsabile dei crimini più efferati contro l’umanità, così la controstoria di una “banalità del bene” può ridare speranza nella responsabilità individuale, in uomini e donne sconosciuti alla grande storia, ma che corsero il rischio di salvare vite umane mettendo anche a rischio la propria. Fu così che, avventurosamente, giunsero alla colonia alpina ex fascista “Sciesopoli” di Selvino circo 800 bambini sfuggiti allo sterminio: per ironia della sorte, la “casa di Mussolini” si trasformò in un centro di accoglienza e formazione che restituì l’infanzia a coloro che ne erano stati prematuramente derubati. Dal 1945 al 1948, a gruppi, quei bambini fecero ritorno in Israele.
Il Comune di Selvino ospita il MuMeSE, un’esposizione che narra la storia di Sciesopoli, dalla sua apertura nel 1933 alla sua trasformazione in rifugio per i bambini ebraici scampati alla Shoah. A rappresentare il Comune, che ha perso recentemente il suo giovanissimo sindaco, Diego Bertocchi, sarà presente Virginia Magoni, Assessora alla Cultura, delegata per Sciesopoli.
L’Associazione Children of Selvino, fondata in Israele nel 2016 per opporsi ad ogni progetto di demolizione di Sciesopoli e per preservare il sito come luogo di memoria della Shoah, presenzierà l’evento grazie ad Enrico Grisanti, regista, autore del documentario Sciesopoli, il ritorno alla vita, 2014.
Parteciperà alla serata anche Aurora Cantini, autrice di Sciesopoli Selvino, quel palazzo dove i bambini di ogni tempo e di ogni luogo ritrovarono la libertà e il gioco.
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